Se la storia del “radicalismo di sinistra” nei territori del Sud e dell’Est del Mediterraneo ha su
scitato un crescente interesse, l’aspetto legato alla partecipazione femminile è stato meno esplo
rato. Senza avere l’ambizione di colmare tale lacuna, questo contributo intende fornire dati e
documentazione concernente l’esperienza di militanza delle donne di nazionalità italiana nel
movimento della sinistra radicale in Egitto nel periodo compreso tra il 1870 e il 1930. La prima
parte, più descrittiva, segue un ordine cronologico che partendo dalla fondazione della sezione
dell’Internazionale ad Alessandria nel 1876 arriva fino agli anni ‘30 del XX secolo. Una seconda
parte, invece, propone alcune delle tematiche concernenti la “questione femminile”, la donna e
il suo ruolo nella società e nel movimento anarchico facendo uso della stampa anarchica italiana
pubblicata in Egitto. A causa della natura delle fonti a disposizione la narrazione si limita a una
descrizione episodica, un racconto frammentario di storie e riflessioni teoriche, cui ricerche fu
ture potranno dare maggiore coerenza e organicità.